Londra, 1772
I miei superiori mi hanno richiesto di fornire una breve dimostrazione della sorprendente efficacia delle piu’ semplici tecniche di questa nuova e strana Social Networke Analysis nella caccia a coloro i quali vorrebbero tentare di minare la liberta’ di cui godono i sudditi di Sua Maesta’. Questo e’ collegato alla discussione sul ruolo dei “metadati” per quanto riguarda certi avvenimenti recenti e le rassicurazioni di varie rispettabili parti in causa che il governo stesse solamente “setacciando questi cosiddetti metadati” e che “le informazioni acquisite non includono il contenuto di alcuna comunicazione”. Vi faro’ vedere come sia possibile utilizzare questi “metadati” per individuare le persone chiavi coinvolte in gruppi terroristici attualmente operanti nelle Colonie. Tentero’ anche di mostrare come questi metodi funzionino in cio’ che puo’ essere chiamata una maniera relazionale.

Big data, controllo, reti sociali, interconnessioni: da qui e’ partito lo spunto per fondare il Ronin-lab. E in particolare proprio dall’articolo, qui tradotto, che ha ispirato uno dei nostri progetti.

Il tutto e’ partito dal progetto del giovedi’-nerd dell’officina di fisica inquadrato dentro un avvicinamento a Mind the Gap, una tre giorni di critica della scienza e del sapere. Nell’edizione passata infatti il tema era appunto quello dei big data, e questo articolo era stato proposto fra quelli da leggere, soprattutto come introduzione all’argomento per i piu’ “laici”. Da li’ in realta’ e’ partita (o piu’ che altro si e’ intensificata) la discussione con Zero riguardo a questi temi e sull’utilizzo della tecnologia oggi. Insomma, si e’ sviluppata e concretizzata l’idea di creare il Ronin-lab.

Ma cosa c’entra la Guerra di Indipendenza americana con argomenti attuali come big data e il controllo da parte del governo e di altri? In apparenza molto poco. Nell’articolo si mostra come i big data sarebbero potuti essere utilizzati per trovare i punti nodali della rete di spie che ha reso possibile l’indipendenza americana, a partire da metadati apparentemente banali come l’appartenenza a delle organizzazioni.

In generale l’idea era quella di partire da questo articolo per ampliarlo, e per eventualmente ricreare lo stesso esperimento in maniera leggermente piu’ avanzata. E da li’, passare anche ad una critica sociale.

Il progetto verra’ caricato volta per volta sul nostro github qui. Al momento trovate l’articolo originale, tradotto e leggermente ampliato, oltre che delle risorse sulla teoria che c’e’ dietro. Per il resto, sara’ un progetto in continua evoluzione.

Stay tuned…

Astrea